Rear Cross Traffic Alert

Le collisioni in retromarcia durante le manovre di parcheggio non comportano quasi mai lesioni significative ai soggetti coinvolti, ma spesso determinano costi di riparazione per migliaia di euro, provocando quindi gravi disagi agli Utenti. Al fine di ridurre il problema, l'IIHS (Institute for Highway Safety) ha lanciato un programma di rating dedicato alle autovetture dotate dei sistemi di prevenzione delle collisioni in retromarcia: "rear autobrake".

Riportiamo la traduzione del testo di questo interessante articolo, tratto da: 

http://www.iihs.org/iihs/news/desktopnews/rear-crash-prevention-ratings-aim-to-cut-parking-lot-collisions.

Dai test effettuati due sistemi ha ottenuto il punteggio più alto nel livello superiore e quattro hanno ricevuto il secondo punteggio più alto nel livello avanzato.


Esistono diverse tecnologie per la prevenzione degli impatti in retromarcia:


Gli ingegneri della IIHS hanno valutato i sistemi frenata automatica in retromarcia su sei dei modelli più popolari del 2017: la berlina BMW serie 5, il SUV Cadillac XT5, il SUV Infiniti QX60, il SUV Jeep Cherokee, la Subaru Outback wagon e la Toyota Prius hatchback.

Secondo lo schema di classificazione a tre livelli, i veicoli sono stati classificati in livello superiore, avanzato o di base. Le valutazioni sono state determinate:

"Ammettiamolo: chiunque di noi può trovarsi nella condizione di aver bisogno di un aiuto durante una manovra di retromarcia, ad esempio uscendo da un garage sotterraneo con pilastri che oscurano la vista, o in un parcheggio affollato di un centro commerciale o in una strada trafficata del centro cittadino"

David Zuby, vice presidente esecutivo dell'Istituto e capo ricercatore

La Subaru e la Cadillac XT5 hanno raggiunto il livello superiore quando equipaggiati con il sistema di frenata automatica e con il rear cross traffic alert (opzionali). La Cherokee, la 5 serie, il QX60 e la Prius hanno raggiunto invece una valutazione avanzata.

CRITERI DI VALUTAZIONE

Per una valutazione superiore, un veicolo deve avere un sistema di frenata automatica che sia riuscito ad evitare la collisione o a ridurre sostanzialmente la velocità di impatto in molti degli scenari di test.

Ai sistemi vengono assegnati punti in base al numero di collisioni che evitano o in cui colpiscono a malapena il bersaglio, riducendo la velocità di impatto a meno di 1 miglio/h.

Il punteggio avanzato viene assegnato a quei veicoli per cui il sistema di frenata è riuscito ad evitare l'urto o a ridurre la velocità di collisione solamente in alcuni scenari.

Ai veicoli che dispongono solo di sensori di parcheggio e/o di "rear cross traffic alert" sono state assegnate valutazioni base.

Si ricorda che tali valutazioni riguardano in ogni la sola capacità di prevenire danni negli arresti a bassa velocità, e non la capacità di mitigare le lesioni in caso di incidente. 

QUESTI SISTEMI FUNZIONANO DAVVERO?

Le ricerche dell'IIHS e dell'HLDI (Highway Loss Data Institute) indicano che queste tecnologie riescono effettivamente a prevenire le collisioni in retromarcia! La combinazione di una telecamera retrovisiva, di sensori di parcheggio posteriori e della frenata automatica hanno ridotto le richieste di intervento della Polizia del 78%!

STATISTICHE

L'autobrake posteriore è disponibile come opzione in solo il 5% dei veicoli; ed è disponibile di default in meno dell'1% dei veicoli venduti nel 2018 (stime HLDI).

Il rear cross-traffic alert è disponibile come optional sul 43% percento dei veicoli ed è disponibile di default sull'11% percento.

I sensori di parcheggio posteriori sono standard sul 33% e facoltativi sul 59% dei modelli 2018.

Le telecamere posteriori sono disponibili di default sull'89% dei modelli..