Sospensioni Attive: l'innovativa tecnologia TASV adottata da Ferrari per la Purosangue

Nel presente articolo, tratto dal sito autotecnica.org, saranno illustrate le principali caratteristiche dell'innovativo sistema TASV (True Active Spool Valve), adottato dalla casa del Cavallino Rampante per la Purosangue e in grado di garantire vantaggi sia prestazionali che dal punto di vista di masse e ingombri.

La tecnologia TASV, sviluppata da Multimatic (azienda americana che fornisce soluzioni innovative in ambito automotive), si basa fondamentalmente su un'innovativa architettura di ammortizzatori, tali da consentire di trasformare la sospensione in un sistema attivo, in grado di esercitare una forza sufficiente per muovere l'intera cassa del veicolo in funzione del fondo stradale, di eventuali curve, dello stile di guida, etc.

In generale, le sospensioni si definiscono attive quando sono in grado di introdurre una forza esterna nel sistema che si interpone tra masse sospese e masse non sospese, quindi non solo sono in grado di smorzare i movimenti relativi delle ruote rispetto alla cassa, ma possono contrastarli in modo attivo e regolabile.

PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO

Gli ammortizzatori TASV sono affiancati da un motore elettrico brushless trifase il quale, attraverso un gruppo riduttore e una vite a ricircolo di sfere a doppio passo (inserita nello stelo dell'ammortizzatore), è in grado di fornire una forza supplementare a quella di reazione fornita dalla molla elicoidale.

In particolare, i motori elettrici sono stati sviluppati da zero, al fine di ottenere un gruppo compatto in grado di sostenere forze fino a 6000 N. Questo sofisticato sistema dispone di una propria batteria, oltre che di un proprio sistema di raffreddamento.

Inoltre, tali ammortizzatori sono dotati di un circuito idraulico il quale, attraverso l'utilizzo di apposite valvole di spool, consente di attenuare i movimenti secondari ad alta frequenza (troppo veloci per essere controllati dai motori elettrici).

PRINCIPALI VANTAGGI

  • sospensioni più reattive: maggiore precisione e a frequenze più elevate rispetto ai sistemi di sospensione adattivi o semi-attivi; 
  • minori masse e ingombri: la presenza di questo sistema elimina la necessità di barre antirollio o di meccanismi aggiuntivi per la regolazione dinamica dell'altezza di marcia; 
  • libertà di regolazione: ogni attuatore è dotato di un modulo di controllo che riceve comandi diretti da una centralina, basati su strategie per l'ottimizzazione delle prestazioni e del comfort di marcia.


Di seguito è riportato il link dell'articolo completo, tratto dal sito autotecnica.org