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Il corso si colloca all'interno dei programmi di formazione teorici per l'avviamento alla ricostruzione degli incidenti stradali.

Il modulo in oggetto illustrerà l'applicazione dei dati ottenuti dalle scatole nere delle Compagnie di Assicurazione, ai fini della ricostruzione di un incidente stradale.

Dopo una preliminare introduzione sul funzionamento di tali sistemi verranno presentate le applicazioni da un punto di vista teorico generale e successivamente verranno analizzati nel dettaglio i report prodotti in casi reali.

Il prossimo 10 giugno 2021 in modalità WEBINAR si terrà il primo appuntamento del 2021 con la formazione dedicata all'utilizzo dei dati delle centraline EDR (Event Data Recorder) per la ricostruzione degli incidenti stradali.

La seconda parte del corso si terrà il 24 giugno 2021. Entrambi gli incontri si terranno dalle ore 15:00 alle ore 19:00, per una durata di 4h cadauno.

Nel corso di formazione (parte 1 e parte 2) saranno presentati:

• L'utilizzo del CDR Bosch per l'acqusizione dei dati dei veicoli (nella parte 1)
• La struttura dei report delle centraline EDR (nella parte 1)
• L'analisi tecnica dei dati (nella parte 2)
• Le applicazioni per l'analisi della compatibilità dei danni (nella parte 2)

Il 24 giugno 2021 in modalità WEBINAR si terrà la seconda parte del corso di formazione dedicato all'utilizzo dei dati delle centraline EDR (Event Data Recorder) per la ricostruzione degli incidenti stradali, iniziato il 10 giugno 2021.

Anche questa seconda parte si terrà dalle ore 15:00 alle ore 19:00, per una durata di 4h cadauno.

Nel corso di formazione (parte 1 e parte 2) saranno presentati:

• L'utilizzo del CDR Bosch per l'acqusizione dei dati dei veicoli (nella parte 1)
• La struttura dei report delle centraline EDR (nella parte 1)
• L'analisi tecnica dei dati (nella parte 2)
• Le applicazioni per l'analisi della compatibilità dei danni (nella parte 2)

Primo modulo di tre, per un corso dedicato a chi si approccia alla ricostruzione e a chi, già inserito nella professione, vuole comprendere in modo più approfondito le differenze fra i vari approcci, i vantaggi e gli svantaggi. La struttura del corso in 3 atti consente di esaminare con calma tutti gli argomenti e permette al corsista di saltare alcune parti se le ritiene già di sua conoscenza.

Il modulo in oggetto comincerà con una panoramica sull'attività di ricostruzione, spiegando cosa significhi ricostruire un incidente stradale e ripercorrendo lo sviluppo storico della professione. Verrà poi introdotto il modello di collisione impulsivo che rappresenta la metodologia più utilizzata per il calcolo delle collisioni. Nei moduli successivi verrà affrontato l'approccio a ritroso delle direzioni conosciute e ne verranno spiegate in modo intuitivo le limitazioni attraverso l'analisi di casi reali. Infine, nella terza parte, verrà affrontata la ricostruzione in avanti, mostrando come consenta di superare le criticità dell'approccio a ritroso.

Secondo modulo di tre, per un corso dedicato a chi si approccia alla ricostruzione e a chi, già inserito nella professione, vuole comprendere in modo più approfondito le differenze fra i vari approcci, i vantaggi e gli svantaggi. La struttura del corso in 3 atti consente di esaminare con calma tutti gli argomenti e permette al corsista di saltare alcune parti se le ritiene già di sua conoscenza.

In questo secondo modulo affronteremo la ricostruzione a ritroso utilizzando il metodo delle direzioni conosciute, che sarà presentato tramite una innovativa soluzione grafica che permetterà di capirne in modo intuitivo gli aspetti più nascosti e le limitazioni. Non mancheranno comunque l'analisi dal punto di vista matematico e l'applicazione pratica tramite la soluzione di casi reali.