Un tragico incidente frontale, avvenuto nel 2019 e con esito fatale per entrambi i conducenti, ha portato a un'indagine dettagliata sui richiami di una vettura Chevrolet coinvolta (inerenti a cinture di sicurezza, sistema di sterzo e impianto frenante). L'analisi tecnica ha escluso il ruolo dei difetti di fabbricazione nella determinazione del decesso della sua occupante, attribuendone invece la causa all'elevata severità dell'urto.
Le indagini relative al caso in esame, condotte dal SCI (Special Crash Investigations - programma di investigazioni speciali, promosso dall'agenzia governativa statunitense NHTSA), si riferiscono ad una collisione frontale tra una Chevrolet Silverado (2014) e una Mitsubishi Galant (2003), risultata fatale per entrambe le conducenti. L'incidente, avvenuto su una strada a doppio senso di marcia, è stato causato dall'invasione dell'opposta corsia da parte della Mitsubishi.
In particolare, come dettagliatamente riportato nel report d'indagine prodotto dal SCI, circa l'analisi del nesso di causa tra detti richiami e il decesso della sua conducente è stato ricavato quanto di seguito:- richiamo relativo al sistema di cinture di sicurezza: l'ispezione SCI ha confermato l'integrità del sistema e del pretensionatore;
- richiamo relativo al sistema di sterzo: le circostanze dell'incidente sono state giudicate non pertinenti al richiamo;
- richiamo relativo all'impianto frenante: l'entità dei danni ha impedito lo svolgimento di test funzionali. Tuttavia, i dati EDR riportano l'avvenuta attivazione dei freni nell'ultimo secondo pre-impatto, accompagnata da una riscontrata decelerazione del veicolo.
In definitiva, è stato dunque osservato come la causa del decesso della conducente risulta interamente riconducibile alla severità dell'impatto.
Di seguito, per maggiori approfondimenti, sono riportati i link relativi a:
- pagina del programma SCI, tratta dal sito di NHTSA;
- relazione di indagine, relativa al caso in esame (comprensiva di report EDR integrale, in appendice).