Di PC-Crash.it su Venerdì, 25 Ottobre 2019
Categoria: Letteratura Scientifica

Modifiche non professionali di veicoli stradali

L'obiettivo del lavoro, presentato alla 27° conferenza annuale di EVU Europa (2018) e sviluppato da Marko Rešetar, Goran Pejić, Goran Zovak e Zoran Lulić, è quello di richiamare l'attenzione sull'importanza della qualità delle modifiche apportate alle autovetture ed il controllo delle stesse, volto a migliorare la sicurezza di tutti gli utenti della strada.


I controlli tecnici di routine dei veicoli hanno un'importanza fondamentale nel garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada. In Croazia, i veicoli e le modifiche apportate ad essi sono testati e approvati dal Centro per i veicoli della Croazia (CVH). Nonostante un aumento significativo del numero di test svolti su vetture modificate negli ultimi 7 anni, il numero di test che hanno portato ad alcune osservazioni di difetti non risulta cambiato considerevolmente. Nel 2017, solo il 5,2% dei test ha portato alla luce la presenza di alcuni difetti, dei quali 107 test circa hanno comportato una non conformità certificata. Pertanto, il numero di difetti riscontrati a seguito dei test non risulta statisticamente significativo (tuttavia, occorre considerare che il numero di difetti riscontrati dalle prove e corretti durante il loro svolgimento non sono inclusi nelle statistiche ufficiali).

La presente ricerca fornisce un'analisi delle modifiche non professionali a vari componenti del veicolo, aventi un impatto diretto sulla sicurezza su strada. I risultati della ricerca includono una panoramica dei difetti dei veicoli testati, consistenti in modifiche non professionali e delle soluzioni per rimediare a tali difetti.

In particolare, molti dei difetti emersi dai test sono relativi a: installazione di componenti delle sospensioni o dei gruppi ruota non omologati, cattiva manutenzione del motore (rimozione del filtro, perdite evidenti di liquidi, errato montaggio nel vano motore), errata installazione di barre di traino, sedute alterate (nella tipologia di sedili, nonché nel numero di posti a sedere!), errate modifiche all'impianto frenante (riscontrabile in una ridotta decelerazione massima in frenata rispetto ad un valore di riferimento standard, di circa 0.5g), irregolari modifiche estetiche (montaggio di paraurti, spoiler e luci non conformi, nonché di elementi vari che limitano la visibilità al conducente), installazione non conforme di sistemi di alimentazione a GPL o metano.


Di seguito è riportato il link del sito della 27° conferenza annuale di EVU-Europa (2018).

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