Buongiorno,
a volte, dopo aver importato la nuvola di punti del teatro del sinistro (io utilizzo la fotogrammetria), mi si è posto il problema di considerare dei muri contro cui hanno urtato dei veicoli o dei modelli multibody.
Personalmente preferisco inserire tali manufatti come un "veicolo" (veicoli personalizzati-Objects-Wall) piuttosto che sviluppare una triangolazione.
Quale differenza ci sarebbero nella simulazione utilizzando i due diversi metodi.

Grazie

Buongiorno Francesco,
ti ringrazio come sempre per le interessanti domande.

Primo approccio
Importando il muro come oggetto, la collisione contro il muro può essere calcolata sia con il sia modello di collisione di Kudlich Slibar sia con il modello basato sulla rigidità (in questo caso puoi assegnare al muro una rigidità a tua scelta).

Secondo approccio
Se effettui una triangolazione, vai a creare una superficie che, in caso di contatto, risulta "infinitamente rigida". In questo caso non puoi usare il modello di collisione di kudlich-slibar, e il programma calcola automaticamente l'impatto contro la superficie usando il modello basato sulla rigidità.

Io personalmente preferisco il primo approccio, perché è molto più flessibile.

Un saluto ad entrambi, giusto per essere sicuro di aver capito, con il primo approccio andrei a sovrapporre il veicolo/object "wall" al mio muro della nuvola di punti??

Buonasera,
è esattamente così; il veicolo "muro" si accosta alla nuvola che, in quel caso, riveste solo un aspetto grafico.
L'unica accortezza che deve tenuta riguarda l'interazione con il piano strada.
Se non si utilizzano dei poligoni di pendenza (strada pianeggiante) il muro assume sempre una posizione corretta.
Se invece si è in presenza di poligoni di pendenza, come ad esempio su una strada di montagna contornata da muri di contenimento, è necessario verificare che il veicolo "muro" abbia un sufficiente piano di appoggio.
In questo secondo caso o si inserisce una nuova sezione di poligoni di pendenza, per semplificare si costruiscono le fondamenta del muro, o di appoggia il muro alla quota zero e si eleva sino a farlo interagire con il piano strada.

Allego un esempio:
-per il muro rosso si è costruito un piano di appoggio (le fondamenta)
-il muro blu è invece appoggiato alla quota zero
Per evitare problemi con i poligoni di pendenza del piano strada conviene inoltre verificare che nelle i postazioni del veicolo "muro" non sia flaggata l'opzione "place on slopes automatically"