Il consorzio, voluto fortemente da FIA ed EURO-NCAP e di cui fa parte anche l'italiana ACI, si occuperà di valutare in dettaglio il livello di eco-sostenibilità delle nuove vetture in commercio, garantendo informazioni più precise ai consumatori.
Le prove NHTSA per la Kia Sorento (categoria SUV 4WD) anno 2018, hanno determinato un punteggio di 5 stelle su 5 per la protezione degli occupanti (valutato per urti frontali, laterali e ribaltamento).
Nel presente articolo, presentato alla 27° conferenza annuale di EVU-Europa (anno 2018), gli autori (Berislav Barišic e Sanja Krajinovic) hanno affrontato il problema delle frodi assicurative realizzate mediante la messa in scena di falsi incidenti stradali. Tramite il supporto di ricostruttori esperti, in grado di fornire adeguate linee guida per le attività da svolgere sul luogo ed una valutazione attenta del sinistro in esame (mediante anche l'ausilio di moderni software dedicati, tipo PC-Crash), oggi risulta possibile riconoscere con precisione tali reati.
Le prove condotte da NHTSA (National Highway Traffic Safety Administration) per la Mercedes-Benz GLC anno 2018 (categoria SUV 4WD) hanno determinato un punteggio di 5 stelle su 5, per la protezione degli occupanti posti sui sedili anteriori (valutato per urti frontali, laterali e ribaltamento).
Dal 1° settembre 2018 tutte le nuove autovetture dovranno essere omologate in base alla procedura di prova del ciclo WLTP. Entro settembre 2019 scatterà la stessa regola anche per i veicoli commerciali leggeri. L'introduzione del ciclo WLTP fornisce ai consumatori una base più realistica per il calcolo del consumo di carburante e delle emissioni (oltre a rendere la vita ancora più faticosa alle case automobilistiche).
Le prove EURO NCAP per la Jaguar I-Pace (categoria hatchback 5 porte) anno 2018 hanno determinato un punteggio di 5 stelle su 5, con un punteggio del 91% di efficacia per la sicurezza degli occupanti adulti.
Le nuove barriere centrali, sviluppate da ANAS al fine di ridurre la mortalità degli incidenti con motocicli, dopo un'anno dalla loro introduzione hanno permesso di migliorare notevolmente il livello di sicurezza dei motociclisti sulle strade italiane. Ad un anno dalla loro introduzione (nel 2017), è stata riscontrata una netta riduzione del numero di incidenti mortali in moto, nei tratti in cui sono stati installati, pari al 18%.