Uno studio condotto da Seat, le cui risultanze sono riportate nel presente articolo tratto da sicurauto.it, rivela come mettersi al volante di un'auto, con alte temperature presenti all'interno dell'abitacolo, comporta effetti similari all'assunzione di alcol.
Da un recente studio condotto da Seat, circa gli effetti dovuti ad alte temperature all'interno dell'abitacolo (ad esempio, lasciata per lungo tempo sotto il sole), emerge che mettersi alla guida di un veicolo in tali condizioni, oltre ad esporre al rischio di scottature alle mani, equivale a farlo con un tasso alcolemico superiore a 0,5 g/litro (pari al limite consentito, al di sopra del quale si viene considerati "in stato di ebrezza" in molti Paesi europei). In particolare, l'effetto si manifesta già a 35 °C (valore che può essere facilmente raggiunto in Italia d'estate).
A tal proposito, Ángel Suárez, ingegnere del Centro Tecnico Seat di Martorell, afferma quanto segue: "Quando è così caldo, le persone seguono delle linee guida di sicurezza quando devono uscire a piedi, ma pochi di loro sono consapevoli che è altrettanto importante considerare alcuni importanti suggerimenti quando si guida in queste condizioni di calore intenso. Occorre prestare particolare attenzione quando si guida con temperature estreme, perché se la temperatura nell'abitacolo raggiunge i 35 gradi il tempo di reazione del conducente è del 20% maggiore rispetto a quando si guida a 25 gradi. Questo aumento equivale a guidare con un livello di alcool di sangue di 0,5 grammi/litro".Inoltre, al fine di minimizzare i rischi connessi a tali situazioni, sono consigliati i seguenti accorgimenti:
- abbassare o aprire le portiere per circa 30 secondi prima di accendere il climatizzatore (così da favorire l'iniziale evacuazione dell'aria calda);
- relativamente all'utilizzo del clima, evitare temperature inferiori a 21 gradi (scendere al disotto non velocizzerebbe comunque il raffreddamento ma sarebbe nocivo per la salute e aumenterebbe il consumo di carburante);
- pianificare il viaggio per evitare di guidare nelle ore più calde;
- indossare abiti leggeri e traspiranti;
- fare una pausa ogni 2 ore e bere molti liquidi (a tal proposito, anche la disidratazione può ridurre la concentrazione alla guida).
Di seguito è riportato il link dell'articolo completo, tratto dal sito di sicurauto.it