Come riportato nel presente articolo, tratto dal blog di sicurauto.it, da recenti test condotti dall'ente statunitense IIHS (Insurance Institute for Highway Safety), è emerso come la tecnologia attualmente impiegata sui veicoli di nuova produzione presenta ancora notevoli lacune. In particolare, dai test di guida semi-autonoma, condotti su una gamma di 14 modelli, è stata promossa soltanto Lexus.
Dai recenti test svolti da IIHS sui sistemi di guida semi-autonoma, relativamente ai quali sono stati esaminati 14 diversi modelli di autovetture, soltanto uno ha ottenuto una valutazione accettabile. In particolare, in detti test l'IIHS ha valutato nel dettaglio gli aspetti ritenuti più critici, da cui dipendono la sicurezza e l'efficacia di tali sistemi, ovvero:
- Monitoraggio dell'attenzione del conducente;
- Tempestività dei messaggi di alert, atti a richiamare il conducente quando si distrae troppo;
- Procedura di emergenza che si attiva quando il conducente non reagisce ai richiami;
- Coinvolgimento continuo del conducente alla guida, per evitare che si affidi troppo al sistema;
Dai test effettuati è emerso come soltanto il Teammate, disponibile sulla Lexus LS, ha ricevuto una valutazione "accettabile", mentre le tecnologie di assistenza alla guida di GMC Sierra e Nissan Ariya sono state valutate come "sufficiente". Tuttavia, dai risultati ottenuti, ben 11 autoveicoli hanno ottenuto scarse valutazioni per alcune condizioni di funzionamento (tra queste, BMW, Ford, Genesis, Mercedes-Benz, Tesla e Volvo).
In basso è invece riproposto il video illustrativo dei test condotti, tratto dal canale Youtube di IIHS.