In un post pubblicato in data 12 gennaio 2025 sulla pagina Facebook di NAPARS (associazione americana di ricostruttori di sinistri stradali), viene esposto un caso reale nel quale le tracce gommose al suolo non consentono una stima fedele delle velocità dei mezzi.
Il caso in esame è fondamentalmente mostrato nell'immagine di copertina dell'articolo: si osserva una vettura che, rimasta incastrata sotto ad un'autoarticolato viene trascinata per alcuni metri dal mezzo pesante, lasciando di conseguenza delle tracce gommose al suolo.
Solitamente, durante la ricostruzione di un sinistro stradale, quando ci troviamo difronte a delle tracce gommose ben evidenti, come nel caso in esame, la loro posizione ed estensione può essere utilizzata per effettuare delle valutazioni circa le velocità dei mezzi.
Tuttavia, nel presente caso, come riportato dall'autore del post, ciò non risulta possibile. A tal proposito, l'autore del post, circa la possibilità di stimare la velocità dei mezzi (tra loro solidali, come da foto), riporta quanto segue: "No, perché il camion continua a tirare in avanti. Se potessimo calcolare la forza extra esercitata per tirare la macchina e misurare il peso della macchina e del rimorchio che spinge verso il basso, forse... ma non otterremo mai queste informazioni".
Solitamente, durante la ricostruzione di un sinistro stradale, quando ci troviamo difronte a delle tracce gommose ben evidenti, come nel caso in esame, la loro posizione ed estensione può essere utilizzata per effettuare delle valutazioni circa le velocità dei mezzi.
Tuttavia, nel presente caso, come riportato dall'autore del post, ciò non risulta possibile. A tal proposito, l'autore del post, circa la possibilità di stimare la velocità dei mezzi (tra loro solidali, come da foto), riporta quanto segue: "No, perché il camion continua a tirare in avanti. Se potessimo calcolare la forza extra esercitata per tirare la macchina e misurare il peso della macchina e del rimorchio che spinge verso il basso, forse... ma non otterremo mai queste informazioni".