L'essere umano è sempre la principale causa di incidente: che si tratti di distrazioni, imprevisti a cui non si in grado di rispondere adeguatamente con manovre di emergenza, pericoli derivanti da altri conducenti, pedoni e quant'altro. Ecco allora che grazie alla tecnologia è possibile aiutare gli occupanti a viaggiare più sicuri.
Durante il nostro lavoro di ricostruttori ci sono formule e procedure che affrontiamo in modo ricorrente e che applichiamo nella maggior parte dei casi che trattiamo. Questo agire abitudinario può però rivelarsi pericoloso, perché piano piano la formula crea nella nostra mente un concetto assoluto, che smettiamo di analizzare con spirito critico.
Il prossimo 5 febbraio 2021 si terrà un webinar, con relatore l'Ing. Dante Bigi, e dedicato alla Sicurezza Passiva in urti laterali e posteriori. Si descriverà a livello di dettaglio la categoria degli Urti Laterali e la tipologia dei sistemi di ritenuta destinati ad attenuare le lesioni in tale configurazione, presentando un caso reale di "strana" attivazione dell'airbag a tendina. In merito all'Urto Posteriore, sarà descritto il comportamento dei veicoli in caso di tamponamento e si analizzerà la conseguente risposta biomeccanica del rachide cervicale degli occupanti, per poi discutere sull'esistenza e sull'applicabilità della soglia lesiva del trauma da "colpo di frusta".
In questo mese di dicembre 2020 avranno luogo diversi webinar per il settore della ricostruzione. Mercoledì 9 dicembre si terrà il "Primo Summit annuale sulla tecnologia della sicurezza pubblica" organizzato da FARO (in lingua inglese). Giovedì 10 dicembre ci sarà una presentazione delle applicazioni del nuovo LEICA BLK 3D per i rilievi nei sinistri stradali. Sabato 12 dicembre si terrà via web un convegno organizzato da ASAIS-EVU Italia. Venerdì 18 dicembre sulla pagina facebook di PC-Crash.It si terrà un corso dedicato all'utilizzo in casi reali delle nuove funzioni di PC-Crash 13.0.
Le prove NHTSA per la Ford Mustang (trazione posteriore 2DR RWD) anno 2020, hanno determinato un punteggio di 5 stelle su 5 per la protezione degli occupanti (valutato per urti frontali, laterali e ribaltamento).
L'obiettivo del lavoro, presentato alla 28° conferenza annuale di EVU Europa (2019) e sviluppato da Tim De Ceunynck, Freya Slootmans, Philip Temmerman, StijnDaniels, è quello di approfondire la comprensione di tale tipologia di sinistri, mediante l'analisi di database nazionali (relativi al Belgio) e di ricostruzioni eseguite da esperti del settore. Da tali analisi è emerso come siano soprattutto gli utenti deboli più anziani ad essere coinvolti (oltre alla prevalente influenza dei punti ciechi anteriori degli automezzi).