Lo scorso novembre 2018 siamo stati invitati come relatori ad un bellissimo evento organizzato dall'Ordine dei Medici di Monza e relativo alla gestione delle maxi-emergenze urbane fra cui, purtroppo, i sinistri stradali.
La giornata è stata caratterizzata da presentazioni molto interessanti e relative a tematiche non comuni, quali la gestione dello stress e i suoi effetti psicologici su medici e forze di polizia e la risposta professionale ad attacchi chimici e/o batteriologici.
Nel nostro piccolo, abbiamo voluto fornire uno spunto di riflessione su un tema praticamente mai citato: il ruolo del personale sanitario quale primo testimone di una scena del sinistro.
Quante volte infatti il personale sanitario arriva prima della Polizia Giudiziaria? Quante volte, per soccorrere i feriti e salvare le vite è necessario apportare modificazioni alla scena?
Tali modificazioni non sono però praticamente mai documentate, così che la PG non possa tenerne traccia. E se nella maggior parte dei casi queste alterazioni alla scena non hanno particolari conseguenze, talvolta possono influire in modo rilevante sulle sorti dei processi penali e/o sui risarcimenti alle vittime.