Si tratta di un nuovo dispositivo, introdotto sulle strade italiane per rafforzare la sicurezza stradale, il quale consente di rilevare ed accertare violazioni del divieto di sorpasso su specifici tratti.
Il sorpassometro SV3 è un sistema atto ad accertare la messa in atto di sorpassi vietati (violazione tra le principali cause di incidenti stradali gravi). A differenza degli autovelox, che misurano la velocità (o dei tutor, che controllano la velocità media), il sorpassometro si focalizza sulla posizione del veicolo rispetto alla segnaletica stradale.
Il sorpassometro si basa il suo funzionamento su una combinazione di tecnologie, tra cui sensori elettromagnetici integrati nell'asfalto e telecamere ad alta definizione. Quando un veicolo invade la corsia opposta in un tratto vietato, i sensori rilevano il movimento e attivano le telecamere, che registrano un filmato di circa 15 secondi. I dati raccolti vengono successivamente trasmessi digitalmente alle autorità, che verificano l'infrazione prima di emettere il verbale.